Erano da poco passate le 13.15 quando Ugo Zampetti, segretario generale del Quirinale, ha confermato che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha affidato l’incarico per la formazione del nuovo governo al professor Mario Draghi, che come vuole la prassi, “si è riservato di accettare”.
Ora, l’economista Draghi, ex presidente della BCE e, prima ancora, Governatore della Banca d’Italia, è atteso a Montecitorio per il primo colloquio con il presidente della Camera, Roberto Fico, al quale venerdì scorso Sergio Mattarella aveva conferito l’incarico esplorativo per verificare se ci fossero le condizioni per trovare una soluzione politica alla crisi di governo.
Successivamente, il “presidente incaricato” incontrerà anche Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato.
Mario Draghi è comparso poi in diretta confermando di aver accettato l’incarico dalle mani del Presidente Mattarella, e sottolineando: «È un momento difficile, la consapevolezza dell’emergenza richiede risposte all’altezza della situazione. Con grande rispetto, mi rivolgerò alle forze politiche presenti in Parlamento e scioglierò la riserva al termine delle consultazioni».
