ATAP. La perdita gestionale 2019 supera il milione di euro? Biella al Centro chiede lumi al sindaco Corradino

0

La coalizione Biella al Centro ha presentato oggi una interrogazione per sapere se corrisponda al vero che la perdita gestionale di ATAP per l’esercizio 2019 supera il milione di euro e se il sindaco Corradino sia a conoscenza delle motivazioni specifiche che hanno portato a tale risultato di bilancio.

Nell’interrogazione, i consiglieri di minoranza chiedono inoltre al primo cittadino quale sia il suo orientamento sul bilancio 2019, anche per il fatto che è prevedibile che il 2020 sarà molto complesso sotto il profilo gestionale a causa dell’emergenza Covid-19.

I consiglieri comunali di Biella al Centro

Ma soprattutto interessano due aspetti:

  1. la perdita di bilancio 2019 – qualora confermata – è temporanea e recuperabile oppure è strutturale?
  2. il sindaco Corradino ritiene che siano comunque necessari interventi sostanziali sulla società partecipata?

“E infine ci si permetta un’ultima osservazione – scrivono Paolo Robazza, Sara Gentile, Pietro Barrasso, Federico Maio, Donato Gentile e Andrea Foglio Bonda -. È notorio che il presidente del Consiglio di Amministrazione di ATAP, Vincenzo Ferraris, è stato nominato su indicazione di Claudio Corradino, così come l’intero C.d.A. di ATAP è stato nominato secondo rigide quote partitiche, senza tener conto di esperienza specifica nel campo dei trasporti pubblici e della gestione di aziende di rilevante spessore finanziario ed economico”.

“Quindi – concludono i consiglieri di Biella al Centro –, non è corretto scaricare sugli amministratori tutta la responsabilità dei risultati gestionali, soprattutto quando i nominati devono tener conto di indicazioni e strategie dettate direttamente dagli Enti pubblici soci della società. Ecco perché chiediamo al sindaco se – alla luce di quanto successo nel 2019 e nei primi mesi del 2020 – ritenga ancora che l’attuale C.d.A. sia adeguato ad affrontare il futuro della società, che non si prefigura molto tranquillo”.

Condividi:

Commenti chiusi