Biella. Vinopoli, esordio condizionato dalla politica: ma dopo Salvini tanti passaggi

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Prime istantanee da “Vinopoli”, manifestazione organizzata dalla Pro Loco di Biella e Valle Oropa nel centro storico di Biella. La serata di apertura ha fatto registrare un’ottima affluenza, nonstante il tempo minacciasse pioggia. Anche la politica locale e nazionale ha portato molti biellesi altrove, ma intorno alle 22 l’evento si è ravvivato con tanta gente che si è riversata nelle strade del centro. Via Italia è un po’ il fulcro dell’evento, ma sono presenti stand anche nei dintorni della via principale.

“Vinopoli” rappresenta oggi il più importante circuito di produttori vinicoli italiani e coniuga la cultura enologica allo street food. Per tutta la giornata di oggi e di domani, domenica 9 giugno, sarà possibile degustare vini territoriali, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, abbinando anche i cibi della tradizione culinaria italiana. A disposizione del pubblico ci sono ben 20 stand e 5 bar per le degustazioni che potranno essere pagata esclusivamente con i “Bacchi”: a 10 euro corrispondono 7 bacchi da spendere in assaggi.

“Invito i biellesi a partecipare a questa manifestazione, non ne rimarranno delusi – afferma convinto Christian Clarizio, presidente della Pro Loco -. Oltre alla qualità dei vini e dei prodotti che arrivano a Biella da tutta Italia, come Pro Loco il nostro intento è quello di riportare le persone nel centro storico, quello che un tempo è stato il cuore pulsante della città e che oggi soffre un pochino per tanti motivi, che non stiamo qui ad elencare. La serata d’esordio non è stata male, per fortuna il tempo ci ha dato una mano e dopo le 22 abbiamo avuto davvero ottimi riscontri di affluenza. Inoltre, come già ieri, anche questa sera ci saranno alcuni negozi aperti e speriamo che anche questo elemento possa convincere gli indecisi a fare una bella passeggiata nel cuore della città”.

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