Dino Gentile Sindaco. La carica delle quattro liste civiche per creare “Circoli Virtuosi”

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Eccoci arrivati a “raccontare” il programma elettorale del quarto e penultimo candidato alla carica di primo cittadino della città di Biella. Stiamo parlando dell’ex sindaco Donato Gentile, detto Dino. Eletto il 7 giugno 2009 sotto le insegne di Forza Italia (all’interno della coalizione allora denominata “Popolo delle Libertà”), si presenta questa volta come indipendente con ben quattro liste civiche a sostegno della sua candidatura. Un piccolo esercito composto da qualcosa come 128 portatori d’acqua… senza colori politici, almeno ufficialmente.

Questo, in sintesi, il programma 2019-2024 #lepersonealcentro:

SICUREZZA

  • Stretta collaborazione tra Polizia Locale e altre forze dell’ordine.
  • Impegno per una città sicura nel senso etico di luogo che include e non esclude.
  • Videosorveglianza diffusa nei luoghi d’incontro dei cittadini.
  • Giardini Zumaglini: devono essere un’oasi, soprattutto per famiglie e bambini.
  • Tavolo di confronto e tutela degli spazi verdi.

SCUOLA, UNIVERSITÀ E CULTURA

  • Massima attenzione ai percorsi educativi, dagli asili nido alle scuole secondarie di primo grado. Percorsi di alternanza scuola-lavoro.
  • Città Studi centro formativo di eccellenza internazionale: sperimentazione e passaggio dai corsi generalisti a quelli di nicchia e alta specializzazione.
  • Museo del Territorio Biellese, luogo di memoria, identità e incontri culturali.
  • Fondazione Pistoletto, partner di riferimento per lo sviluppo culturale sui valori bio-etici della sostenibilità.
  • Valorizzazione delle società sportive e degli oratori che prestano particolare attenzione al disagio giovanile.

ECONOMIA

  • Il Comune di Biella deve rivestire un ruolo attivo nel creare coesione sociale facendo rete sui modelli di “Biella in Transizione” e “Biella Città Creativa Unesco”, strategie vincenti per rilanciare il distretto socio-economico.
  • Nuovi insediamenti aziendali attraverso servizi agevolati, sgravi fiscali, promozione. Esempio di settore strategico quello della Logistica sull’asse della “Trossi”.
  • Valorizzazione delle start up puntanto sulla collaborazione con l’Università di Città Studi.
  • Valorizzazione dell’asta fluviale lungo il Cervo, ricca di riferimenti ambientali e culturali, fino ad arrivare al vivace quartiere di Chiavazza.
  • Nuova linfa al centro storico: via Italia va rivitalizzata appoggiando e favorendo iniziative commerciali e culturali.
  • Sinergia con il centro commerciale “Gli Orsi”, grande catalizzatore di attenzione. Partendo da lì, bisogna fare in modo che le persone raggiungano il centro città e i luoghi di interesse del territorio.
  • “Trattiamo i rifiuti a casa nostra”: anche questo costituisce business e posti di lavoro.
  • Ottimizzazione delle risorse per le Società partecipate dal Comune di Biella.
  • Potenzialità turistica da sfruttare: Biella è storia (archeologia industriale), paesaggio (montagna, verde, acqua), fede (Santuari), sport (club d’eccellenza e luoghi del benessere).

BELLEZZA E VIVACITÀ

  • Biella dev’essere piacevole, ordinata, pulita e interessante. Focus su via Italia dove l’arredo urbano va ripensato e aggiornato, in accordo con gli esercenti. Interazione dell’Amministrazione comunale con i proprietari di spazi dismessi per trasformarli in temporary store, spazi espositivi per start up, mostre itineranti, vetrine tecnologiche, moda, design, food e intrettenimento di vario genere.
  • Gli uffici “Informagiovani” devono trasformarsi in spazi “Promuovigiovani”.
  • Realizzazione di un piano strutturato per i quartieri periferici in modo da collegarli meglio tra di loro e con il centro, anche utilizzando le piste ciclabili.
  • Oropa 2020, occasione di spiritualità, incontro, memoria e rappresentazioni artistiche.
  • Totale appoggio agli Alpini per la candidatura di Biella a città dell’Adunata Nazionale nel 2022 e supporto concreto in termini organizzativi qualora la candidatura venisse accettata.
  • Organizzazione di eventi sportivi di alto profilo in ragione di un’impiantistica d’eccellenza. Valorizzazione e promozione delle società sportive biellesi come ambasciatrici del territorio.

COLLEGAMENTI

  • Portare a compimento il progetto di collegamento con linee dirette per Torino. Concentrarsi sul Piano Pendolari e sulla proposta dell’UIB per il collegamento ferroviario veloce Biella-Milano.
  • Attrazione della residenzialità esterna alla provincia.
  • Seguire “da vicino” l’iter burocratico per la realizzazione della superstrada fino a Ghemme.

GIOVANI

  • Assessorato dedicato e collaborazione permanente con le associazioni giovanili e scolastiche.
  • Gli studenti universitari di Città Studi provenienti da fuori provincia potranno usufruire di servizi per una “città facile”, a cominciare da quelli abitativi fino alle proposte culturali e di intrattenimento.
  • Eventi estivi in luoghi aperti.
  • Informazioni utili reperibili tramite smartphone.
  • Divertimento: specialmente nel fine settimana, favorire l’aggregazione creando altri lughi di incontro oltre all’ormai tradizionale rione Riva.

FAMIGLIE

  • Diffusione di una cultura promozionale a sostegno del benessere della famiglia, magari attraverso l’iscrizione al network nazionale dei “Comuni amici della famiglia”.
  • Valorizzazione delle sinergie con le associazioni di genitori e famiglie, in collaborazione con il Centro Territoriale per il Volontariato.
  • Revisione dei criteri tipo “quoziente familiare” nella determinazione delle tariffe comunali per l’accesso ai servizi.

ANZIANI

  • Banda ultralarga a basso costo in tutte le case biellesi per fornire, tra le altre cose, anche servizi assistenziali e sanitiari via internet.
  • Strutturare un piano di co-housing quale alternativa al trasferimento degli anziani nelle case di riposo.

PERSONE IN SITUAZIONE DI DISAGIO

  • I Servizi Sociali offerti in maniera encomiabile dal Comune di Biella possono dare ulteriori risultati potenziando la rete con le associazioni e il volontariato che si occupano di seguire le persone in difficoltà.

LAVORO

  • Snodo fondamentale per la pacifica convivenza tra le persone e i popoli, va salvaguardato in tutte le sue forme
  • La cultura del lavoro “ben fatto”, tipicamente biellese, può stimolare la rigenerazione socio-economica del territorio.

PARTECIPAZIONE

  • Investire nelle occasioni di partecipazione previste dal nuovo Statuto Comunale. In particolare per quanto riguarda il funzionamento dei nuovi quartieri. Attraverso la partecipazione e il confronto con i cittadini è possibile trovare soluzioni migliori ai bisogni reali.
  • Attività di governo in Aula consiliare mai contro “a prescindere” ma improntata al dialogo costruttivo e inclusivo, fuori dalle aride logiche di contrapposizione.

OROPA

  • “Casa comune” di tutto il popolo biellese. In occasione della V Incoronazione della Madonna di Oropa sarà necessario favorire la percorribilità di tutte le strade di accesso al Santuario.
  • Valorizzazione del progetto dedicato alla “Conca di Oropa”.

FESTA

  • Il valore della festa ha radici antropologiche, identitarie e culturali. La festa popolare sta alla base della società in quanto attiva la voglia di vivere e stare insieme, l’istinto creativo, l’amicizia e la relazione affettiva, rompendo al contempo l’isolamento e la solitudine.
  • Carnevale, festa popolare per antonomasia, rito di rinnovamento, dev’essere occasione di partecipazione attiva, anche da parte dell’Amministrazione comunale.

 

 

 

 

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