Da un’indagine congiunta delle aliquote operative dei carabinieri di Cossato, Salussola, Candelo, Mongrando e Vigliano sono scaturite due denunce a carico di altrettanti nomadi, residenti in Lombardia, che dal 2016 al 2018 hanno letteralmente imperversato sul territorio biellese rendendosi autori di furti (e tentativi) in abitazioni e all’interno di auto in sosta.
La donna del 1960 e l’uomo del 1962 hanno collezionato una lunga serie di malefatte a partire da un furto in abitazione nel mese di ottobre del 2016 a Valdengo, poi un tentativo, sempre in abitazione, a Cerrione nello stesso mese; quindi una sfilza di furti ai danni di auto parcheggiate: a Lessona nel mese di luglio 2017, a Zubiena nel mese di settembre 2017, a Verrone, Borriana e Zubiena nel dicembre 2018. Tra l’altro, gli ultimi tre sono stati messi a segno lo stesso giorno.
I miliari dell’Arma sono riusciti a risalire alla terribile coppia di ladri grazie all’esame di filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza, fotografie e scambio di informazioni, oltre ad un capillare controllo del territorio. In questo modo sono stati raccolti inequivocabili elementi probatori a carico dei due nomadi. Non sono esclusi ulteriori provvedimenti ai loro danni, indagini e verifiche sono ancora in corso.
