Chi segue le avventure della Biellese, intesa come la gloriosa 1902 o l’attuale La Biellese, non ha bisogno di presentazioni: Marco Pierobon è uno di quei giocatori che restano nell’immaginario collettivo. Un centravanti che ha sempre fatto quello che serviva per la squadra, ovvero i gol pesanti.
L’attaccante nato a Ivrea nel 1979 ha indossato la casacca bianconera in due passaggi importanti della sua carriera, specialmente il primo nel 2009 dove ‘Pierogol’ si mise in mostra a suon di reti, la specialità della casa. Otto anni dopo, nell’estate 2017, ecco il clamoroso ritorno a Biella in Eccellenza per condividere il reparto offensivo con Andrea Jack Latta. Gli anni passano e gli acciacchi fisici aumentano, ma il suo senso del gol è innato e in una stagione turbolenta, con il cambio in panchina Roano-Braghin, realizza 14 reti, bottino ragguardevole se si considera il numero di match saltati per infortunio.
La scorsa estate, alla soglia dei quarant’anni, il ritorno a casa a Ivrea per chiudere la propria carriera con la maglia degli arancioni, che anche grazie alle sue reti arriva a raggiungere i playoff. Un attaccante di classe pura e con un istinto da killer dell’area di rigore che ora appende gli scarpini al chiodo.
Chi ha avuto la fortuna di vederlo giocare per i propri colori non potrà dimenticare i gol di Marco Pierobon.
