Non solo le macchine da scrivere, ma anche le vecchie targhe delle macchine vanno a ruba: rivendile e fai soldi facili

Il collezionismo è un mondo tanto affascinante quanto potenzialmente remunerativo. Forse non lo sai, ma alcuni vecchi e impensabili oggetti valgono oro agli occhi dei collezionisti. Un esempio? Alcune targhe delle macchine, caratterizzate da numerazioni particolari. Scopriamo di più in merito.

Non solo macchine da scrivere o per cucire o vecchi cellulari. Anche alcune targhe automobilistiche vintage valgono oro agli occhi dei collezionisti.

Perché? Beh, le ragioni possono essere delle più disparate. Magari hanno un particolare valore storico e sono una testimonianza di avvenimenti di rilievo, oppure hanno delle numerazioni rare. Insomma, per un motivo o per un altro attirano l’attenzione di una nicchia di mercato disposta a pagarle fior fiore di denaro.

Come riconoscere una targa automobilistica di valore

Negli ultimi anni questo mercato sta crescendo di dimensioni. Anche tu puoi guadagnare soldi rivendendo vecchie targhe automobilistiche, purché siano in buone condizioni e di certificata rarità.

Le targhe più ricercate dai collezionisti sono quelle d’epoca (anni ’50 circa), con le lettere in rilievo e realizzate in ferro smaltato o alluminio. Purché abbiano maggior valore ai loro occhi, però, è importante che presentino anche altre caratteristiche.

Combinazioni di numeri rare, come “7777”, “1234” o “1111” ne aumentano il valore. Così come per le monete, inoltre, esistono alcune targhe automobilistiche prodotte in serie limitata e che sono particolarmente desiderate dai collezionisti. Un capitolo a parte meritano le targhe automobilistiche forse più rare di tutte e cioè quelle provenienti da Paesi ormai inesistenti. Un esempio? Targhe della Germania dell’Est, dell’URSS o della Jugoslavia sono ricercatissime dai collezionisti, che sono disposte a pagarle a somme molto elevate.

Ma quanto vale una targa automobilistica rara? La risposta è: dipende, come sempre. Dipende, chiaramente, da una serie di fattori, tra cui figura anche lo stato di conservazione. In linea di massima però le targhe comuni risalenti agli anni ’50-’70 valgono dai 40 ai 150 euro, le targhe di auto d’epoca di lusso finanche 2.000 euro e oltre mentre le targhe con numerazioni rare dai 200 a più di 1.000 euro.

Quindi, una volta che si è certi di essere in possesso di una targa d’epoca o rara, dove è possibile rivenderle? C’è l’imbarazzo della scelta. Potresti ad esempio farlo su eBay, su Facebook Marketplace o anche su Etsy. In caso tu voglia rivendere pezzi di valore particolarmente elevato, potresti optare per Catawiki.