Spazio Cultura della Fondazione CRB. Sabato sarà inaugurata la mostra del DocBi sulla poliedrica figura di Alfonso Sella

0

Verrà inaugurata sabato prossimo 23 ottobre allo Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella la mostra dedicata ad Alfonso Sella, artista e scienziato di grande qualità e versatilità che al Biellese dedicò un’appassionata attenzione culturale.

Realizzata dal DocBi – Centro Studi Biellesi la mostra si inserisce nel programma di eventi sulle eccellenze culturali biellesi messo a punto dalla Fondazione con il Centro Studi e che ha già portato negli scorsi anni a diverse esposizioni tra cui ricordiamo le mostre dedicate a Franco Costa e Piero Crida.

«La Fondazione opera in sinergia con gli Enti del territorio per dare risalto a personaggi e artisti che con il loro lavoro hanno contribuito alla valorizzazione del Biellese – spiega il presidente della Fondazione CR Biella Franco Ferraris -. Si tratta di azioni coordinate e continue che contribuiscono a creare quella trama diffusa di eventi culturali di qualità che arricchisce la vita quotidiana del territorio e che non a caso ha ricevuto il patrocinio di Biella Città Creativa».

La mostra sarà dunque l’occasione per scoprire la figura di Alfonso Sella (Roma 1913 – Biella 2001), uomo di straordinaria complessità e qualità, che fu artista (pittore, incisore, fotografo) e scienziato (dialettologo e botanico).

«Questo allestimento trae linfa da quanto pubblicato nel numero speciale della “Rivista Biellese” a lui dedicato (ottobre 2002), al quale si rimanda chi desiderasse approfondire la conoscenza degli argomenti qui sinteticamente trattati – puntualizza per il DocBi il curatore Giovanni Vachino -. In quella circostanza i numerosi suoi amici e i collaboratori della “Rivista”, alcuni oggi scomparsi, che furono invitati a raccontare aspetti inediti di Alfonso, ignoti ai più a causa della sua ritrosia a comparire, hanno descritto una personalità poliedrica e vivace, ricca di sfaccettature variegate, quale pochi altri protagonisti del mondo culturale del Novecento possono vantare».

L’allestimento propone diversi momenti, alcuni inediti, del percorso artistico di Sella: le tele, i disegni, le carte dipinte, le pietre scolpite, gli erbari nelle diverse tipologie, poi ancora le fotografie che Alfonso scattava con finalità non soltanto artistiche, ma anche rivolte alla documentazione e alla didattica.

La mostra è stata resa possibile grazie alla disponibilità del figlio Mattia, che ha messo a disposizione la maggior parte delle opere e dei materiali esposti, e alla collaborazione della Fondazione Sella, che ha concesso alcuni contenitori e centinaia delle schede che formano il DAPB, per la prima volta esposti al pubblico.

La mostra resterà aperta dal 23 ottobre al 28 novembre nei seguenti orari: lunedì-venerdì 10.30-12.30 e 16-17.30 / sabato-domenica 16-19 / 1° novembre 16-19.

Ingresso libero con green pass.

c.s.

Condividi:

Commenti chiusi